Il Trentatreesimo Principio è : La devozione sincera
Il sufismo, nella sua interezza, fa riferimento alla devozione esclusiva verso Allah e Lui solo, evitando l'ostentazione e ogni desiderio di esibizione. Le azioni devono essere interamente attribuite ad Allah, l'Unico, Colui che costringe. Il solo scopo di tali azioni è cercare il Suo Nobile Volto, seguire la direzione del Suo Messaggero, su di lui la benedizione e i saluti.Nei suoi atti, il discepolo deve osservare la discrezione, che significa non esibirli e non vantarsene in pubblico; poiché questi atti sono un dono divino, un segreto tra lui e Allah. Meglio ancora, dovrebbe implorare Allah di accettarli perché potrebbe scoprire che questi atti gli sono stati rifiutati. La via Sufi è infatti basata sulla correzione interiore, la purificazione dei cuori da tutti i mali come l'ostentazione e l'orgoglio. Ma poiché l'animo umano è naturalmente incline all'ostentazione e aspira al potere, il discepolo deve sopprimere questa tendenza, restare sempre discreto e umile, a meno che il contesto non richieda diversamente come fare un sermone o divulgare la scienza. Tuttavia, lo deve mostrare solo secondo la necessità, svolgendo il suo dovere, sempre in perfetta sincerità e assoluta modestia. Questo stato è ispirato dal detto divino: "Offri ad Allah un culto esclusivo" (Az-Zumur: 2).